sbagliare

sbagliare

Ogni anno, a cavallo tra dicembre e gennaio, siamo sommersi di messaggi di auguri per il nuovo anno. E le cose che ci augurano sono, più o meno, sempre quelle. Perché, più o meno, ne abbiamo sempre bisogno.

Rileggendo il post che ho scritto lo scorso anno proprio a dicembre,  (lo puoi leggere qui), mi sono chiesto quali sono le cose che davvero mi ha fatto crescere, evolvere e migliorare anno dopo anno.

Si, certo, lo studio è decisamente importante. I corsi che ho frequentato mi sono stati molto utili. Ma forse la mia vera crescita è avvenuta soprattutto attraverso l’esperienza e gli errori.

 

Sbagliando si impara…

Fin da bambini ci hanno detto così, salvo poi educarci “punendo” gli errori che commettevamo. Eppure sono proprio gli errori che ci fanno davvero crescere…

Ed allora ho deciso che per il nuovo anno, mi auguro, (e, se sei d’accordo, ti auguro 😉 ) di sperimentare nuove strade, e di commettere tanti tanti errori.

Sbagliare

Spesso il non riuscire ad ottenere risultati sperati ci crea molto disagio.

Impegnarsi tanto e non raggiungere un obiettivo o sbagliare continuamente, è senza dubbio difficile da sopportare.

Il più delle volte, di fronte ad un errore siamo molto critici verso noi stessi. Ci sentiamo frustrati e incapaci; l’autostima crolla a picco e lo stress si accumula ancora di più. All’errore spesso associamo ansia, senso di inadeguatezza, paura, delusione e mille altre sensazioni spiacevoli. Eppure tutti sbagliano. Anche i più grandi. Non è possibile non commettere mai errori. Ma…

…non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore…

(F. de Gregori)

 

Il vero cambiamento

Un modo diverso di vedere le cose può aiutarci a vivere con più serenità la situazione. Da ogni errore si può imparare davvero tanto.

Molto spesso, di fronte a comportamenti ed errori reiterati nel tempo, si finisce per convincersi di essere sbagliati.

Per paura di sbagliare, per non essere giudicati o per non sentirsi inadeguati, spesso si finisce col non tentare nulla di nuovo, e ci si continua a comportare e vivere sempre nello stesso modo.

Ci si abbatte, si rinuncia a lottare e ci si rassegna al fallimento.

Di fronte ad un errore è molto importante fermarsi a riflettere a lungo su se stessi e rendersi conto che ad essere “sbagliati” non siamo noi, ma (forse) i nostri comportamenti.

Senza dimenticare che, il più delle volte è normale sbagliare, specialmente quando si fanno le cose per la prima volta. Ed è con la pratica che le cose diventano più facili.

Sui comportamenti si può agire; si possono cambiare pensieri ed azioni poco funzionali al raggiungimento di qualsiasi obiettivo. Ma occorre volerlo davvero.

In questi giorni la maggior parte delle persone è piena di buoni propositi. Ma è l’azione a fare realmente la differenza.

 

Il tuo valore

E’ molto importante comprendere che il tuo valore prescinde dai risultati che ottieni.

 

Non esistono fallimenti, ma risultati “diversi”.

 

I risultati e gli obiettivi si raggiungono attraverso una serie di specifiche azioni.

Occorre lavorare sulle strategie, essere preparati, aumentare competenze e capacità; correggere i propri comportamenti fin quando non si trovano quelli più adatti.

 

Si può imparare, si può cambiare, sempre ed a qualsiasi età.

Ma per avere un vero cambiamento per utilizzare a pieno il tuo potenziale occorre una grande motivazione; occorre lavorare su te stesso, studiare, imparare qualcosa da tutte le persone che incontri, occorre far tesoro di ogni esperienza che fai.

 

Niente e nessuno potrà mai darci la certezza di raggiungere ciò che desideriamo, ma, quando un obiettivo è per noi veramente importante, vale sempre la pena di tentare se esiste anche una sola possibilità di poter riuscire. E se non ci si riesce, si è comunque e sempre più ricchi ed esperti di prima, anche se a volte può essere difficile rendersene conto.

 

E’ solo cambiando i nostri comportamenti che possiamo cambiare i nostri risultati.

 

L’atteggiamento mentale ha una grande importanza in questo processo.

Nel famoso film di Gabriele MuccinoLa ricerca della Felicità, con Will Smith, c’è una bella scena che probabilmente hai più volte incontrato.

 

Il protagonista, dice a suo figlio:

 

 Non permettere a nessuno di dirti

che non puoi fare qualcosa…neanche a me.

Se hai un sogno devi proteggerlo.

Quando le persone non riescono a fare qualcosa

ti dicono che non puoi farla neanche tu.

Se vuoi qualcosa vai e prenditela…punto!”

 

 

Inizia a credere in te stesso. Guarda nella direzione dei tuoi sogni.

Decidi quali sono le cose importanti per te. Studia la strategia migliore e poi passa all’Azione, in maniera Incessante e Continua.

Correggi i tuoi comportamenti fin quando non trovi quelli giusti. Sbagliando si impara.

 

Il successo è l’abilità di passare da un fallimento all’altro senza perdere l’ entusiasmo (Winston Churchill)

 

Un uomo sbaglia. Un grande uomo è colui che ammette di aver sbagliato. 

Un uomo deve poter sbagliare. Non commette errori soltanto chi ha lasciato questo mondo.

Non importa quante volte cadiamo, ma quanto in fretta impariamo a rialzarci, migliorando gradualmente, passo dopo passo.

Non mi scoraggio perché ogni tentativo sbagliato scartato è un altro passo avanti. (Thomas Edison )

 

Di fronte ad un tentativo non riuscito, è normale momento di sconforto.

Allenati  a spostare quanto prima i tuoi pensieri nella direzione più funzionale e non stare lì a piangerti addosso, ad autoflaggellarti;  non  serve arrendersi al fallimento e rinunciare ai tuoi sogni.

Dopo un errore o un fallimento ci sono alcune domande che potrebbero aiutare a cambiare lo stato d’animo e dare un nuovo slancio alla tua vita:

 

  •  Cosa ho imparato da questa situazione?
  • Cosa posso correggere per fare meglio la prossima volta?
  • Di quali risorse, competenze, abilità posso già disporre e di cosa potrei aver bisogno?  

 

Queste sono domande che aprono risorse, che ci aiutano a tirare fuori il meglio di noi stessi, a focalizzare le nostre energie nella direzione dei nostri obiettivi. E’ importante trovare le domande “giuste” per avere le risposte che ci occorrono.

 

Ricorda sempre che vivere meglio è un tuo diritto, ma lavorare per farlo, è una tua scelta.

Certi uomini vedono le cose come sono  e dicono :”Perché?”.

Io sogno cose mai esistite e dico: “Perché no?”(George Bernard Shaw)

 

PS: 

Che ne dici di conoscerci dal vivo?   Partecipare ad un corso di Vivere Rilassatamente non è soltanto un utile supporto formativo e di crescita, ma anche un modo per entrare in contatto con persone speciali, che hanno fatto della crescita, del miglioramento e della positività il loro stile di vita. Insieme è più facile cambiare quello che non va.

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Uniamo le nostre forze ed il mondo sarà, ogni giorno, un pochino migliore!  🙂

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