Guerra o Pace: la scelta quotidiana
A chi piace la guerra? No, non parlo di quella in cui i trafficanti d’armi e i governi si arricchiscono. Parlo delle guerre che combattiamo ogni giorno.
Le nostre città e le nostre vite hanno raggiunto un livello di nervosismo ed aggressività che non può lasciarci indifferenti.
Siamo in guerra, gli uni contro gli altri spesso senza nemmeno rendercene veramente conto. Viviamo in un costante “mors tua, vita mea” : in pratica, la tua “morte” è la condizione per la mia sopravvivenza. Siamo in guerra per un parcheggio, per una precedenza, per un concorso pubblico, per una visita in ospedale.
Litighiamo furiosamente per una partita di calcio, in fila alla posta, ad una riunione di condominio, e perfino nelle nostre famiglie.
Siamo quasi assuefatti alla violenza e alla prevaricazione e spesso diventiamo aggressivi, nostro malgrado, in maniera quasi del tutto inconsapevole. Quasi per induzione o contagio.