Lo stress non va in vacanza… ecco come evitarlo
Vacanza: non solo un luogo, ma uno stato mentale
Agosto, per la maggior parte delle persone, è sinonimo di vacanza.
Eppure, gli ultimi anni ci hanno insegnato che ferie e viaggi possono cambiare forma: crisi economica, impegni di lavoro, imprevisti familiari… e in tanti si trovano a ridimensionare i propri progetti o addirittura a restare a casa.
Ma la vera vacanza, come scrivevo in questo post, non è (solo) una destinazione: è uno stato mentale.
Un momento prezioso per recuperare energie, rallentare e riscoprire il rapporto con noi stessi.
Perché fermarsi è fondamentale
Spesso ci illudiamo che “più faccio, meglio è”. Che correre sempre equivalga a essere produttivi. Niente di più falso.
Il riposo è parte integrante della performance. Ci aiuta a:
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recuperare energie mentali e fisiche,
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migliorare l’umore,
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aumentare la lucidità e la concentrazione,
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rendere più efficaci le nostre azioni quotidiane.
Stephen Covey – autore di Le 7 regole per avere successo – lo spiegava con una metafora diventata famosa: “affilare la lama”.
La storia del boscaiolo
Immagina un boscaiolo che usa un’accetta spuntata per tagliare la legna.
Si impegna, suda, è motivatissimo. Ma il lavoro è lento e faticoso.
Un amico gli dice:
“Perché non ti fermi ad affilarla?”
E lui risponde:
“Non posso! Non ho tempo. Devo finire in fretta!”
Morale: fermarsi non è perdere tempo. È il modo per farlo fruttare meglio.
Eppure, quante volte noi facciamo esattamente come quel boscaiolo?
“Usare” la vacanza per preparare il ritorno
Le squadre di calcio usano l’estate per allenarsi e preparare la stagione.
Perché non farlo anche noi?
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Valuta il tuo stile di vita: cosa funziona, cosa no?
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Concediti piccole abitudini sane: una passeggiata, un libro, meno TV, telefono e computer.
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Cura l’alimentazione: mangia lentamente, scegli cibi che nutrono davvero.
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Fai pratica con semplici esercizi di rilassamento (nel mio CD Vivere Rilassatamente trovi 3 pratici esercizi, in formato MP3).
Impostare ora il “nuovo anno lavorativo” ti permette di partire con un vantaggio enorme.
Attenzione a non trasformare la vacanza in un altro stress
Il rischio, paradossalmente, è voler fare troppo anche in vacanza:
visitare ogni luogo, provare ogni attività, tirare tardi ogni sera… e tornare più stanchi di prima!
La vacanza è anche (e soprattutto) recupero.
Concediti momenti di totale pausa, senza sensi di colpa.
Riprendi i ritmi gradualmente: questo farà la differenza al rientro.
Un augurio semplice
Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di imparare a vivere rilassatamente.
Che sia al mare, in montagna o semplicemente sul balcone di casa,
ti auguro di trovare il tempo per te, per respirare e per tornare più presente e sereno.
Buone vacanze… Rilassatamente! 😃
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Giovanni Annunziata
Giovanni Annunziata è un formatore e coach specializzato nella crescita personale e nella gestione dello stress.
Fondatore del progetto "Vivere Rilassatamente", si dedica da anni all'insegnamento di tecniche per migliorare la qualità della vita e ottimizzare le performance individuali.
Il suo approccio combina discipline olistiche e pratiche formative in un'esperienza pratica e coinvolgente per apprendere strategie efficaci nella gestione dello stress e nel raggiungimento del benessere psicofisico.
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